Nicola Vinci racconta come ha affrontato le sfide interpretative poste dalla realizzazione del corpus iconografico di Come Vestale.
Ospite della nostra Nutrimentum Gallery, l’artista Nicola Vinci ha raccontato come si può rendere bidimensionale la tridimensionalità dell’esperienza immersiva, rifacendosi al lavoro fatto nel museo d’impresa Casa Marcegaglia.
“L’intento era quello di interpretare lo spazio e le opere, senza rendere didascalico lo scatto”, spiega l’artista.
Grazie alla sua raffinata sensibilità l’artista è riuscito a vincere questa sfida creando immagini che sono esse stesse opere d’arte e declinazione del nostro metodo museografico, che individua l’arte contemporanea come linguaggio privilegiato per rendere i contenuti museali emozionanti, coinvolgenti e memorabili.