Elisabetta Pozzetti ci accompagna nel racconto della mostra “Adolfo Wildt. L’anima e le forme tra Michelangelo e Klimt”.
L’opera di Wildt si colloca sulla sottile linea di confine tra il prodigiosamente antico e lo straordinariamente moderno, in grado di traguardare un futuro imperscrutabile arrivando ad essere ai giorni nostri un artista contemporaneo, dalla straordinaria sensibilità.